Patti – Addio al cimitero delle barche, una scelta di coraggio e civiltà

E’ stata posta la parola fine, da parte del Comune di Patti, al cimitero delle barche sull’arenile di Marina di Patti. L’amministrazione comunale, guidata dal primo cittadino Gianluca Bonsignore, grazie all’impegno profuso dal vice sindaco Eliana Raffa, ha di fatto concretizzando un iter avviato più di un anno fa per spostare le imbarcazioni da diporto dal centro del lungomare Zuccarello in una zona più defilata ad ovest del torrente Montagnareale. Si tratta di un’area che verrà utilizzata temporaneamente sino al 31 agosto e già individuata nel piano di utilizzo del demanio marittimo dalla precedente amministrazione Aquino. Dopo l’estate l’amministrazione si adopererà per apportare le dovute modifiche al Pudm. “Da diverso tempo – ha evidenziato il vice sindaco Eliana Raffa – avevamo in cantiere di spostare l’area destinata al ricovero barche anche per ridar il dovuto decoro ad un’area che si presta per la balneazione al centro del lungomare. Subito dopo i mesi estivi daremo incarico agli uffici comunali di studiare una variante al piano di utilizzo del demanio marittimo per individuare due zone che possano essere utilizzate in maniera definitiva per la creazione di una zona nautica che sia funzionale per i diportisti e non intacchi le aree per la balneazione”. Anche se attualmente l’amministrazione non si sbilancia, le due aree al vaglio dell’esecutivo sono quelle ad est del torrente Santa Venera e ad ovest del torrente Montagnareale.

Per rendere operativo lo spostamento e quindi dare dignità all’arenile pattese, il sindaco Gianluca Bonsignore, nei giorni scorsi, aveva firmato un’ordinanza con cui si imponeva, a tutti i proprietari o possessori di imbarcazioni e natanti da diporto di qualsiasi tipo e dimensione in atto depositate sulla spiaggia libera o in aree destinate a diverse finalità, l’immediato sgombero compresa la rimozione e lo smaltimento di ogni altro accessorio (rifiuti, verricelli, corde, ormeggi, gravitelli, carrelli, attrezzi da pesca, ecc.).

Da oltre un trentennio la zona era destinata a ricovero barche da diporto. Nel tempo, però, molte sono rimaste abbandonate sull’arenile divenendo anche luogo di abbandono di rifiuti contribuendo a deturpare il paesaggio e creando di fatto un danno per l’immagine turistica della frazione balneare. L’idea di spostare la zona per la sosta barche da diporto non è nuova. Le precedenti amministrazioni avevano più volte ipotizzato un intervento concreto che, però, nei fatti non si è mai realizzato. Ad est del piazzale Alioto rimarrà solamente utilizzata una piccola porzione di arenile destinata per le imbarcazioni da pesca regolarmente registrate. “Questo provvedimento – ha spiegato il sindaco Gianluca Bonsignore – è nato dal desiderio di mettere ordine sull’arenile di Marina di Patti. Siamo consapevoli che questa scelta ha creato malumori in qualcuno, ma le risposte positive della maggioranza delle persone ci hanno fatto capire che questa è la strada giusta da perseguire. Si tratta di un passo che si può definire epocale se si considera che da oltre trent’anni si parla di risolvere questa problematica e mai nessuno l’ha affrontata in maniera netta. Siamo ormai in dirittura d’arrivo e ci riteniamo soddisfatti di poter restituire alla pubblica fruizione un tratto di spiaggia meraviglioso e ridare decoro alla parte centrale del lungomare Zuccarello”.