Patti (Me) – Presto lo sportello unico per l’edilizia

Grazie all’iniziativa dell’assessore Marco Scardino, sarà attivato lo sportello unico per l’edilizia che cura i rapporti tra il privato e l’amministrazione in ordine all’intervento edilizio oggetto della richiesta di permesso o di segnalazione di inizio attività.

Lo sportello unico per l’edilizia costituisce, per legge, l’unico punto di accesso per il privato interessato in relazione a tutte le vicende amministrative riguardante il titolo abilitativo e l’intervento edilizio.

La giunta municipale, nell’ottobre scorso, ha approvato la costituzione dello sportello ed il regolamento per la sua organizzazione e funzionamento.

Adesso, considerando che, per poterlo fare entrare a regime, è necessario l’acquisto di un software per la gestione digitale sono state affidate al responsabile del terzo settore le somme necessarie. Si tratta di circa 38.700 euro.

“La macchina burocratica comunale, ma anche i cittadini e professionisti pattesi – ha commentato l’assessore Marco Scardino – trarranno grande utilità dal nuovo sistema digitale che entrerà in funzione a breve. Infatti le pratiche edilizie, dell’abusivismo e delle attività produttive potranno essere presentate tramite sportello telematico, il che comporterà un risparmio per i singoli professionisti ma anche per l’ambiente. L’ufficio tecnico è già stato impostato per andare incontro alle novità legislative che negli anni sono intervenute e ora, con l’introduzione dello Sportello Unico dell’Edilizia, saprà dare risposte ancor più celeri alla città. Sono soddisfatto per come è stato impostata l’attività dell’ufficio urbanistica e per questo ringrazio i dipendenti comunali che stanno formandosi per l’avvento di questa novità telematica. Ovviamente, prima dell’avvio delle attività del SUE, verranno effettuati dei brevi corsi di aggiornamento indirizzati anche agli utenti e professionisti pattesi. Si tratta – ha concluso l’assessore del gruppo “Diventerà Bellissima” – di una svolta dell’attività amministrativa dell’ufficio tecnico, che sarà messo al passo con le nuove normative e potrà interfacciarsi con gli uffici delle altre amministrazioni centrali, le quali stanno anch’esse compiendo la trasformazione digitale”

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