Patti – Chiusura del lungomare Zuccarello, alcuni imprenditori chiedono la riapertura

E’ terminata il 31 ottobre scorso la prima trance di suolo pubblico gratuito concesso alle attività di ristorazione, bar, gelaterie, pasticcerie su tutto il territorio comunale per fronteggiare l’emergenza covid. L’amministrazione comunale, sfruttando le possibilità offerte dal Governo Nazionale, aveva concesso ampi spazi sino al 31 ottobre. Dal primo novembre al 31 dicembre la concessione dello spazio antistante i propri locali per il posizionamento dei tavoli potrà essere prorogata su richiesta sempre gratuitamente. Sul lungomare Filippo Zuccarello la concessione degli spazi esterni ha comportato la chiusura di una corsia della principale via che attraversa la frazione e che, nel periodo estivo, è stata particolarmente apprezzata sia dai titolari delle attività commerciali che dall’utenza.
Adesso, però, con l’arrivo della stagione fredda alcuni operatori chiedono la riapertura del transito veicolare anche se l’orientamento dell’amministrazione comunale sembrerebbe quella di lasciare chiusa la corsia lato monte del lungomare sino al 31 dicembre. “Da lunedì 2 – ha detto il vicesindaco Alessia Bonanno – riapriremo la traversa di via Boito che era stata chiusa per dare la possibilità ad una attività di posizionare i tavoli esterni nel periodo estivo. Per quanto concerne la riapertura del lungomare attenderemo di capire cosa accadrà a livello nazionale. Se ci sarà una chiusura generale allora procederemo alla riapertura della corsia attualmente chiusa, altrimenti l’intenzione è quella di consentire ai locali di poter utilizzare gli spazi esterni sino alle festività di Natale. Riteniamo che possa essere utile per gli imprenditori del lungomare recuperare un certo numeri di posti in questo periodo viste le restrizioni in vigore per garantire il distanziamento e limitare la diffusione del coronavirus”.
Se l’amministrazione comunale sembra essere intenzionata a mantenere chiuso il lungomare e lasciare gli spazi esterni a disposizione delle attività commerciali, non tutti gli imprenditori si dichiarano favorevoli a questa eventualità. Alcuni hanno già tolto i tavoli e gli ombrelloni posizionati all’esterno, altri hanno atteso il 31 ottobre e provvederanno da oggi.
“Considerate le nuove disposizioni dell’ultimo Dpcm con la chiusura imposta alle 18 – ha spiegato Nunzio Zampino del That’s Amore – l’isola pedonale sul lungomare ritengo non sia più utile. Ormai non ci sono più condizioni di assembramenti e la riapertura della via Zuccarello creerebbe un flusso veicolare che può portarci ad incrementare il lavoro. Nel periodo estivo è stato sicuramente un successo, ma adesso le esigenze sono cambiate e, soprattutto la mattina, ci penalizza non poco”.
Stesso avviso per Valeria D’Amico della pizzeria Senza Regole. “La riapertura del lungomare – ha detto – può portarci dei benefici in questo periodo. Già da più di un mese abbiamo tolto i tavoli all’esterno che, nel periodo estivo sono sicuramente stati una manna dal cielo, ma che adesso non tornano più utili. Il passaggio delle auto provenienti da San Giorgio può portarci un beneficio se si considera che la maggior parte delle persone passando sulla strada interna prosegue dritto verso Patti non fermandosi a Marina creando un danno non indifferente in questo difficile periodo”.
Stesse considerazioni giungono da Tindaro Spartà della gelateria Iceland. “Da diverso tempo ripeto che la chiusura della strada ci penalizza. Mi auguro che l’amministrazione proceda per la riapertura. Ho già tolto i tavoli e, lavorando con l’asporto, il flusso di auto sul lungomare ci può solo favorire”.
Anche Nina Cappadona della pasticceria Dolciamo si dichiara contraria alla chiusura. “ Sono assolutamente contraria alla prosecuzione della chiusura della strada. Molti dei miei clienti si lamentano del fatto che non si può transitare ed è penalizzante per la mia attività. Chiedo all’amministrazione la riapertura della strada che, nei mesi estivi ci ha aiutato molto, ma che adesso ci penalizza e non è più utile”.

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