Patti – Piazzale Alioto, Musmeci e Salvo propongono l’apertura alle auto

Nell’era dei social media dove ormai la politica cerca di trovare consenso c’è anche chi si affida a metodi più tradizionali per diffondere il proprio messaggio. Anche perchè la campagna elettorale a Patti è iniziata e, nonostante si voterà nella primavera del 2021, i vari gruppi politici sono in pieno fermento. E così i consiglieri Luca Musmeci e Placido Salvo hanno scelto la strada del volantinaggio per diffondere un messaggio ed arrivare anche a chi non usa i social media. In una lettera aperta hanno espresso la proposta di aprire il piazzale Francesco Alioto alle autovetture per recuperare parcheggi nella frazione Marina di Patti.
Il problema della carenza dei posti auto in quello che è ormai diventato il cuore della città è annoso. Già in passato si registravano difficoltà, soprattutto nei mesi estivi, a reperire posti auto, poi da quasi 9 anni, dopo la chiusura alle autovetture del ristrutturato piazzale Alioto, noto come l’area del pontile, il numero di parcheggi è diminuito sensibilmente. E, adesso, con la chiusura della corsia lato monte di parte del lungomare Zuccarello, il numero di posti auto, soprattutto durante il giorno, diventa un problema soprattutto per i residenti.
“La doverosa scelta di concedere ai locali di somministrazione di alimenti e bevanda maggiori spazi per far fronte alle restrizioni derivanti dalla emergenza coronavirus – hanno scritto Musmeci e Salvo – ha mostrato ancora una volta il persistere di numerose criticità per la viabilità di Marina Patti. Le legittime istanze di alcuni imprenditori – si legge ancora nel volantino – vanno bilanciate con i diritti dei residenti di Marina Patti che non si devono sentire “sequestrati” in casa ma che si devono veder garantiti un proporzionale numero di parcheggi riservati”. Ancora i due consiglieri evidenziano la necessità di salvaguardare anche le esigenze delle tante attività commerciali che, differentemente da quelle del lungomare Zuccarello, risultano danneggiate dalla riduzione di parcheggi. Infine i due consiglieri indipendenti evidenziano il rischio che i turisti potrebbero non fermarsi a Marina di Patti preferendo altre località a causa della carenza di parcheggi”.
“Si sono persi troppi anni con misure improvvisate, spesso per rispondere ai desiderata di una piuttosto che di una altra attività, senza un chiaro progetto di fondo – hanno scritto Musmeci e Salvo. Crediamo che, oltre ad un generale rafforzamento del servizio pubblico locale, per Marina di Patti serva un serio e condiviso piano della viabilità e la creazioni di nuove importanti aree di sosta”. A tal fine i due consiglieri propongono l’esproprio dell’area del terreno ex zona camper per realizzare un parcheggio pubblico. “Oggi però, in questo periodo emergenziale – hanno evidenziato – serve una risposta concreta ed immediatamente realizzabile. La nostra proposta è quella di aprire il piazzale Alioto per recuperare parcheggi nell’immediato”.

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