Patti – Giovedì 11 febbraio torna il riequilibrio in consiglio, si va verso un nuovo rinvio

Tornerà a riunirsi giovedì 11 febbraio il consiglio comunale di Patti con all’ordine del giorno l’avvio dell’iter per il riequilibrio finanziario pluriennale.

Per la terza volta il civico consesso sarà chiamato ad esprimersi sulla seconda proposta dei pre dissesto presentata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mauro Aquino. La prima, nello scorso mese di novembre, era stata bocciata dall’assemblea cittadina.

La riproposizione della proposta di riequilibrio ha già subito due rinvii, uno a dicembre e l’altro a gennaio, e si avvia verso il terzo.

I consiglieri di opposizione e gli indipendenti, infatti, intendono anche comprendere il contenuto della proposta di dissesto che gli uffici comunali hanno predisposto e che sarà oggetto della conferenza dei capigruppo consiliari fissata per questa mattina. E, oggi, potrebbe anche essere stabilito il giorno in cui la delibera di dissesto dell’Ente sarà discussa in consiglio comunale. Quindi è prevedibile che giovedì l’assise opti per un ulteriore rinvio della proposta di riequilibrio. A meno di improvvisi cambiamenti di opinione in esponenti della minoranza.

Intanto i revisori dei conti del Comune di Patti, nei giorni scorsi, hanno inviato a Palazzo dell’Aquila la relazione sulla proposta di dissesto. Di fatto l’organo di controllo ha confermato la presenza di uno squilibrio strutturale della parte corrente del bilancio 2020 dovuta anche alle dimensioni assunte dal fondo crediti di dubbia esigibilità. Nella relazione dell’organo di controllo interno viene evidenziata una massa passiva di 3.765.145,70 euro oltre ad uno squilibrio di cassa che genera a sua volta ulteriri passività per interessi moratori da ritardato pagamento. “Si ritiene – si legge nella relazione dei revisori dei conti – che la consistenza e la tipologia della massa passiva (costituita prevalentemente da debiti di parte corrente) non risulti ripianabile con i mezzi ordinari previsti dal Tuel, ragion per cui si ritiene che, in assenza di ricorso alla facoltativa procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, l’Ente debba procedere con la procedura di dissesto finanziario”.

Oggi potrebbe anche essere deciso il giorno in cui il consiglio comunale affronti la questione legata all’interrogazione die consiglieri Placido Salvo e Luca Musmeci in merito all’applicazione del nuovo regolamento sul canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio e al patrimonio indisponibile destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate. I due consiglieri indipendenti hanno chiesto all’amministrazione di conoscere i tempi di applicazione delle nuove disposizioni anche alla luce della proroga del suolo pubblico gratuito fino al 31 marzo alle attività commerciali per far fronte all’emergenza covid e per la riapertura del lungomare Filippo Zuccarello che, secondo il nuovo regolamento, dovrebbe essere riaperto al transito veicolare, ma che rimane ancora chiuso.

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