Patti e Montagnareale, due progetti finanziabili per il centro storico

Buone notizie per Patti e Montagnareale. L’Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità ha pubblicato l’elenco delle opere ammissibili a finanziamento nell’ambito del programma regionale di finanziamento al fine di favorire gli interventi diretti a tutelare l’ambiente e i beni culturali, per le realizzazione di infrastrutture per l’accrescimento dei livelli di sicurezza, per il risanamento dei centri storici e la prevenzione del rischio idrogeologico, a valere sulle risorse FSC, nei Comuni della Regione Siciliana;

Al momento l’assessorato ha fornito solo l’elenco delle opere che saranno, successivamente, valutate per il finanziamento. La città di Patti rientra con il progetto relativo all’ex ospizio “Sciacca Baratta” situato nel centro storico. L’obiettivo è quello di adeguare la struttura per ospitare alcuni uffici comunali. L’importo del finanziamento richiesto è di 1.242.658,92 euro.

Per quanto riguarda, invece, Montagnareale il progetto proposto dall’amministrazione comunale riguarda la riqualificazione urbanistico-architettonica ed il recupero funzionale del centro storico per un totale di 1.250.000,00 euro.

“Il progetto – ha spiegato il sindaco Rosario Sidoti – riguarda il completamento degli interventi già programmati di cui abbiamo già ottenuto due finanziamenti. Il primo intervento è stato già ultimato, mentre il secondo è attualmente in corso. Attendiamo il finanziamento per il terzo lotto che ci consentirà di riqualificare quasi l’intera area del centro storico e di concretizzare il progetto più generale di creare adeguate strutture ricettive in collaborazione con i privati per lo sviluppo turistico del nostre centro. L’intervento mira al recupero di edifici e delle opere di urbanizzazione esistenti e alla realizzazione di quelle mancanti e necessarie nelle aree del centro urbano, mediante acquisizione di manufatti ed aree esistenti in stato di totale degrado e abbandono, con la finalità del mantenimento del patrimonio edilizio e con l’obiettivo di incrementare la disponibilità di alloggi da offrire in locazione a canone sostenibile”.

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