Patti – Dal 21 aprile arriva lo Street Food a Marina

Dai cannoli siciliani alle ciambelle americane, dall’arancino al Panino con le panelle, passando per le lumache e lo sfincione. Sono queste alcune delle specialità che sarà possibile degustare al “Patti Street Food – Sapori di primavera” che si svolgerà sul lungomare Filippo Zuccarello a Marina di Patti da venerdì 21 aprile a martedì 25 aprile.

Per la prima volta a Patti arriva la manifestazione ideata da Alberto Palella che, con il patrocinio del Comune di Patti, nel ponte della Liberazione, darà la possibilità agli amanti della cucina da strada di assaggiare varie specialità dello street food sia italiano che straniero. E non mancherà la birra artigianale. Sono complessivamente 31 gli stand, di cui 27 dedicati al cibo, due alla birra artigianale e due alle bevande. Oltre agli operatori storici della manifestazione, tra gli stand sarà possibile anche degustare prodotti di attività pattesi che sono state invitate all’evento. Tante prelibatezze che saranno preparate nelle 26 casette food per allietare tutti i tipi di palato in un lungomare che, per cinque giorni, sarà inebriato da profumi, colori e note di tutti i generi.

Gli stand saranno aperti tutti i giorni la sera dalle 18 all’1 tutti i giorni, ma nelle giornate di domenica 23 e di martedì 25 è previsto anche il servizio a pranzo dalle 11:30 alle 15.

Anche se il programma ufficiale non è stato ancora reso noto, sono previste tutte le sere dj set e concerti live di band locali. Nella giornata di martedì 25 aprile previsti spettacoli anche durante la giornata nella piazzetta dei marinoti.

L’evento, nato nel 2017 a Messina, ha riscosso, negli anni, parecchio successo. Dopo lo stop forzato del 2020 e 2021 a causa della pandemia da covid 19, è ripartito lo scorso anno a Messina e, adesso, si estende sul territorio con l’appuntamento pattese che, visto anche il ponte della Liberazione, richiamerà migliaia di persone che, adesso, vogliono tornare a vivere e mangiare in compagnia.

“Abbracciamo un comprensorio che rappresenta turismo, beni culturali, bellezze naturalistiche, agroalimentare, le migliori eccellenze del territorio, dalla costa ai Nebrodi – ha affermato Alberto Palella – un’area, quindi, importantissima per l’economia siciliana. Il nostro contributo – ha concluso – vuole essere sempre attento al territorio e alle sinergie che si creano con gli operatori locali”.

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